Le scale tradizionali in legno sono a ritorno ad angolo retto, con pianerottoli intermedi di sosta e con tutti i gradini della stessa larghezza, oppure con gradini a ventaglio a forma triangolare. In entrambi i casi, pur essendo generalmente robuste, queste strutture sono sottoposte a dura prova, e con il passar del tempo succede che gli assemblaggi si allentino: i gradini cigolano o si indeboliscono a livello della pedata rendendo necessario un intervento di manutenzione. Quando una scala è dotata di soffitto nella parte inferiore, il restauro della scala può essere realizzato unicamente dalla parte dei gradini, sarà allora visibile e bisognerà prevedere la posa di una moquette come mascheramento. Se la scala non comporta alcun soffitto, sarà possibile rinnovarla dal retro, rinforzando gli assemblaggi dei gradini sulla longarina esterna e quelli dei gradini e dei controgradini tra loro.
Indice
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Legno duro (quercia) per gli angoli
Squadrette ad angolo
Squadre in legno
Viti
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Colla acetovinilica
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Utensili
Mazzuolo
Scalpello
Punteruolo
Cacciavite
Trapano
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Punta per legno
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Passo dopo passo
Procedete all’esame della scala per determinare quali siano gli assemblaggi che si sono allentati, sulla longarina esterna o nel collegamento tra i gradini ed i controgradini
Se la scala comporta un soffitto
Rinnovate la faccia a vista fissando alcune squadrette ad angolo
Realizzate un tracciato ed in seguito intagliatelo con uno scalpello. Avvitate la squadretta in posizione
Se la scala non presenta alcun soffitto
Tagliate degli angoli da un pezzo di legno duro
Con il mazzuolo, fissate gli angoli e bloccateli inchiodandoli
Negli angoli aggettanti dei gradini e dei controgradini, praticate i fori d’invito per le viti
Fissate le viti che rinforzano l’assemblaggio tramite scanalatura
Tagliate delle squadre di legno con una larghezza di una decina di centimetri
Pulite l’angolo rientrante, incollate con la colla acetovinilica, mettete in posizione le squadrette
Rinforzate eventualmente con viti abbastanza corte, poiché i gradini hanno uno spessore di 3 o 4 centimetri
Squadretta
Fissate la squadretta nell’angolo e realizzate il tracciato, è destinata a compensare il gioco di calettamento tra i due pezzi di legno.
Con uno scalpello per legno della medesima larghezza della squadra, realizzate l’intaglio, colpendo con piccoli colpi di mazzuolo.
Avvitate quindi la squadra. È spesso necessario fissare due squadre per ogni gradino. È indispensabile ricoprire la scala con la moquette.
Riparazioni dal di sotto
I gradini sono posti nelle scanalature della longarina esterna, lato della salita, e sono fissati sui risalti della longarina a cremagliera, dal lato del muro. Dovete intervenire a questo livello per poter correggere il gioco assunto dagli assemblaggi. Fissate quindi, con il mazzuolo, degli angoli di legno tagliati in funzione dell’ampiezza del gioco, tra il gradino o il controgradino e la longarina esterna. Il controgradino è assemblato sul gradino inferiore per mezzo di una scanalatura rinforzata da viti. Si fisseranno nuove viti e si incolleranno altre zeppe negli angoli rientranti.
La scala si allenta a livello degli intagli della longarina nella quale sono fissati i gradini. È possibile rimediare a questo inconveniente con la posa di angoli intagliati, che si fissano con il mazzuolo. Risulta essere soprattutto dal lato del muro che i gradini si allentano. La pedata o parte centrale del gradino della scala può essere rinforzata con zeppe di legno, a squadra, incollate negli angoli rientranti dei gradini e dei controgradini.
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