A volte gli assemblaggi dei mobili in bambù si allentano, ecco i trucchi per consolidarli.
I mobili di bambù provengono dai paesi tropicali, in particolare dall’Estremo Oriente. Hanno conosciuto un grande successo in Europa negli anni 30, al momento della diffusione del cosiddetto stile coloniale. Oggi questi mobili stanno avendo una seconda stagione di popolarità, perché in genere sono poco costosi, anche se di ottima qualità. Si trovano in bambù soprattutto dei mobili da salotto o da giardino, delle poltrone, delle sedie a dondolo.
Con l’appellativo di “mobili di bambù” si designano i mobili realizzati partendo da vari tipi di bambù (in genere, si tratta di canna delle Filippine). Si tratta di un materiale duro e resistente, che si rompe raramente anche se sottoposto a carichi notevoli o a urti violenti. I vari pezzi sono assemblati mediante incastri, incollati e generalmente legati con stecche di bambù. Questi mobili (tavoli o sedie) sono spesso guarniti con intrecci o impagliature.
Indice
Preparazione
I tavoli di bambù sono generalmente ricoperti da un’ intrecciatura, anch’essa di bambù, che costituisce la parte più fragile. Questa stuoia può essersi strappata o essere stata rovinata dall’umidità. Al contrario, il piano di listelli che la sostiene rimane in genere in buono stato. Per togliere l’intrecciatura, utilizzate una spatola. Eliminate anche la striscia del bordo, se è in cattivo stato, nonché i chiodi che la trattengono. In seguito, raschiate e pulite il piano e passatelo con carta vetrata a grana grossa lasciando una superficie rugosa, affinché la colla faccia più presa. Incollatevi quindi un foglio di cartone robusto o un pannello di masonite.
Stuoia
Se il piano del tavolo é in cattive condizioni, staccato e ondulato, è meglio incollarvi sopra un foglio di cartone oppure un pannello di masonite.
Applicate la nuova stuoia, che troverete nei negozi di artigianato specializzati. Incollatela con colla per tessuti murali e spianate.
Attendete che la colla sia essiccata prima di rifilare la stuoia allineandola lungo i bordi del tavolo.
Utilizzate un coltello universale guidandovi con un listello.
Tagliare la canna
Il bordo del tavolo e spesso costituito da una semi-canna inchiodata sul bordo del piano. È piuttosto facile tagliare la canna dopo aver abbozzato il taglio bene al centro. Utilizzate un coltello universale solido che potrete colpire con un martello o con un mazzuolo.
Attenzione. Il passaggio dei nodi è un po’ pericoloso, poiché occorre evitare che la lama si sposti dalla verticale. Per adattare la canna tagliata sul tavolo, posizionatela sul bordo, quindi piallate con la pialla lima o carteggiate per rettificare. Fissatela mediante incollatura (colla vinilica) e inchiodatura. Il taglio trasversale delle canne si esegue con la sega a dorso. Intagliate prima con il cutter per evitare di scheggiare la superficie.
Sostituire un pezzo e rinforzare un assemblaggio
Dopo qualche anno, può succedere che i mobili di bambù inizino a mostrare segni di affaticamento in corrispondenza degli assemblaggi delle basi (per le sedie e i tavoli) e dei braccioli (per le poltrone). In genere, è meglio rifare gli assemblaggi con gli stessi pezzi, a meno che questi non siano troppo danneggiati.
Quando è necessario sostituire un pezzo, occorre trovarne uno dello stesso diametro e dargli la tinta esatta del mobile (la canna prende bene la vernice per legno).
Per posare una traversa di sostituzione (in questo caso su uno schienale di sedia) determinate il punto in cui andrà posta la traversa al centro del montante e segate con la sega a dorso. Lavorate le estremità della traversa mediante la lima semi-tonda, affinché si adatti perfettamente al montante, facendo attenzione a non scheggiare la superficie. Tagliate un tassello da una barra di legno e inseritelo con il martello. La traversa viene quindi assemblata sul montante. Potrebbe essere necessario modificare i fori realizzati nei montanti: utilizzate una lima tonda o una fresa montata sul trapano. Non vi resta quindi che incollare, assemblare e serrare mediante nastro adesivo attendendo che la colla essicchi.
Quando un pezzo della traversa di un tavolo è rotto, è possibile ripararlo: eseguite un taglio con la sega a dorso, quindi inserite un tassello di legno in una delle parti prima di adattarvi l’altra (il tassello è fissato con colla per legno). Gli assemblaggi possono anche essere semplicemente reincollati, o rinforzati con tasselli.
Posa del bordo
La canna tagliata in due viene posta sul bordo del piano del tavolo. Prendete il punto di riferimento per il taglio. Affinché la bordatura risulti ben rifinita, eseguite dei tagli a ugnatura.
Il bambù si scheggia abbastanza facilmente; é quindi meglio praticare dei fori guida con una punta di piccolo diametro prima di inserire i chiodi.
Tenendo il pezzo di bambù contro il bordo del tavolo, inchiodate con piccoli chiodi a testa tonda. Accecate le teste con il punzone.
Posa della cornice e finitura
Per nascondere i bordi della stuoia, applicate una cornice di canna. Anche in questo caso, come per il bordo del tavolo, occorre tagliare la canna in due. Mettete quindi i pezzi in posizione per prendere i punti di riferimento per il taglio. Potete utilizzare delle cesoie (per metalli) che sezioneranno la canna rapidamente e correttamente (va bene anche la sega a dorso). Eseguite dei tagli ad ugnatura.
Inchiodate quindi la bordatura con dei chiodi a testa tonda di cui accecherete le teste con il punzone.
Finitura
Non vi resta che applicare al mobile una finitura, che generalmente è la stessa per la base, i bordi di bambù e la stuoia del piano. In precedenza, avrete chiuso i fori e gli interstizi mediante un po’ di stucco per legno. Dopo l’essicca-tura, levigate leggermente per eliminare i sovraspessori di stucco e per rasare (ma non levigate la canna stessa). È possibile modificare il colore con un mordente. Per evitare brutte sorprese, è meglio fare delle prove su scarti di materiale (attendete che il mordente sia asciutto, perché la tinta si modifica leggermente durante l’essiccazione). Il colore più adatto al bambù è il mordente quercia scuro, mentre la tintura mogano tende a diventare troppo rossa.
Vernice o smalto
In seguito, potrete passare una vernice i lucida che darà un bell’aspetto al mobile e lo proteggerà. Se questo ha qualche anno, è probabile che la vecchia vernice sia in cattive condizioni. Per stendere un nuovo strato, dovrete prima di tutto sverniciare, utilizzando un solvente adatto, per esempio l’acetone. Scegliete una vernice poliuretanica, interno e esterno, che resiste perfettamente all’acqua. In tal modo, potrete pulire i vostri mobili di bambù passando semplicemente un panno umido. La vernice si applica con il pennello piatto i in una o due mani. Come il giunco, il bambù può essere smaltato. Questa finitura può essere adottata per dei mobili da giardino o da terrazza, oppure anche per un interno. Lo smalto bianco è quello che dà i risultati migliori. Va applicato con la pistola in strati sottili a spruzzo e in varie mani.
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