In questa guida spieghiamo come riparare la cerniera di un armadio. In casa non sono poche i componenti d’arredo che utilizziamo ogni giorno. Anche se non ci facciamo caso, dopo migliaia di utilizzi le cose possono danneggiarsi. Soprattutto se parliamo delle parti meccaniche, basti pensare, per esempio, agli elettrodomestici. Ma anche gli armadi, nonostante tutta la loro semplicità, possono andare incontro all’usura, con il passare degli anni. E spesso sono proprio le cerniere a farne le spese.
Queste, infatti, possono rovinarsi con l’uso continuativo delle ante dell’armadio, ogni volta che le apriamo e le chiudiamo, le cerniere vengono sottoposte a stress meccanico, e questo le porta lentamente a indebolirsi. Fino al punto di non funzionare più nel modo corretto. In questo caso, occorrerà sostituirle.
Riparare la cerniera di un armadio non è di certo un’operazione complessa. Questo perché bastano pochi e semplici passaggi per potere portare a compimento con successo questa fase, anche se in apparenza potrebbe sembrarti più difficile di quanto è in realtà. Vediamo cosa devi fare per riparare le cerniere degli armadi. Per iniziare, devi assicurarti che il problema non sia la vite, è raro, ma alle volte capita che questa esca dalla cerniera, bloccandola oppure rendendola inutilizzabile.
Quando accade questo, allora la soluzione è la più semplice del mondo, devi solo rimettere in asse la vite, servendoti logicamente del cacciavite. Purtroppo, però, questa è una casistica che spesso comporta il danneggiamento del foro. Se accade, questo si spana e dunque la filettatura della vite non riesce più a fissare la cerniera dell’armadio. In questo caso, dovrai praticare un nuovo foro per montare e stabilizzare la cerniera, per farlo, devi usare un trapano. Risulta essere anche il caso di riempire il buco precedente, usando dei tasselli in legno dello spessore di qualche millimetro.
Quando avrai acquistato i tasselli necessari per coprire i vecchi fori, non dimenticarti anche della colla, meglio scegliere quella vinilica, perché è resistente e dura più a lungo. Così avrai la certezza che i tasselli resisteranno per molto tempo. A questo punto, devi lasciare che passino almeno ventiquattro ore, perché dovrai dare il tempo alla colla di asciugarsi del tutto. Poi, potrai tornare a lavorare sulle cerniere dell’armadio. Adesso puoi prendere il tuo trapano per fare i nuovi fori che ospiteranno le viti delle cerniere. Prima, però, devi anche considerare quale posizione scegliere.
Nella maggioranza dei casi, è meglio cambiare posizione, o comunque scegliere una sezione del legno che non sia rovinata, perché questo potrebbe poi fare rompere di nuovo la cerniera. Spostando le sedi delle cerniere dell’armadio, invece, avrai la garanzia di potere contare su uno sportello resistente. In alcuni modelli di armadi, purtroppo, non sempre questo è di facile attuazione. alle volte, infatti, la cerniera va fissata su una sezione specifica. In questo caso devi creare l’incavatura utilizzando un seghetto, per poi inserire la sede e successivamente anche la cerniera.
Se il problema non è la vite o il foro, allora è altamente probabile che la cerniera dell’anta si sia guastata del tutto. In questo caso non puoi ovviamente ripararla, ma potrai comunque sostituirla. In questo caso c’è una cosa che devi sapere, e che potrà tranquillizzarti, non dovrai necessariamente trovare una cerniera identica a quella che si è rotta
Ultimo aggiornamento 2024-09-10 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ma ti sarà comunque utile sapere che esistono due tipi di cerniere, le classiche cerniere a libro, e quelle a filo. Scegli possibilmente una tipologia che sia la medesima della cerniera rotta.
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