In questa guida spieghiamo come riparare le cuffie.
A tutti è capitato di rompere le cuffie dello stereo o di altri dispositivi. Che sia dopo mesi o anni, purtroppo la loro rottura è inevitabile dato che i cavi tendono a indebolirsi.
Ovviamente alcune aziende che producono cuffie realizzano prodotti estremamente resistenti e duraturi. Questo è in larga parte dovuto alla qualità dei cavi e lo scrupoloso lavoro di rafforzamento dei punti che vanno a unire il connettore jack con smartphone, stereo, computer e tablet.
Estremamente resistenti, ma comunque con limiti, anche le cuffie di qualità alla lunga tendono a danneggiarsi e, nonostante l’elevato costo, il più delle volte tendiamo a buttarle nella spazzatura per acquistarne altre. Un vero peccato, visto che riparare le cuffie è molto più semplice di quello che pensiamo.
Una procedura semplice alla portata di chiunque abbia buona volontà e voglia di mettersi alla prova. Scopriamo insieme dunque come aggiustare le cuffie.
Indice
Occorrente
-1 Jack
-1 saldatore
-1 paio di forbici
-Una morsa
-1 accendino
Procedura
Tagliare il connettore jack da sostituire con un coltello o un paio di forbici. Una volta tagliato, spunteranno tre terminali ai quali è possibile ricollegare il cavo. Vi sono poi dei piccoli fori nei terminali nei quali bisogna spingere i fili prima di saldarli definitivamente al loro posto.
Il cavo della cuffia stereo è dotato di 2 cavi che l’attraversano. Uno è destinato al canale sinistro, in genere è di colore rosso, e uno è destinato al canale destro, di colore verde.
Ognuno di questi cavi è coperto da del filo di rame, che dovrà essere spellato in modo da ottenere circa mezzo centimetro di filo scoperto.
I fili verde e rosso vanno tenuti separati, mentre le 2 serie di fili di rame devono essere attorcigliati insieme, fino a ottenere 3 fili al posto di 4.
Una volta conclusa questa operazione, bisognerà scaldare le estremità dei 3 fili con un accendino, fino a bruciare il rivestimento isolante. Solitamente di tratta di plastica o vernice quindi bisogna eseguire l’operazione con attenzione.
Fatto ciò, prima di passare alla saldatura dei fili, bisognerà infilare il cavo all’interno della parte superiore di plastica della spina per poi in seguito, avvitarlo nuovamente alla base metallica.
Ora non resta che eseguire una stagnatura, ossia coprire leggermente i cavi scoperti mediante un saldatore a stagno per ottenere migliori articolazioni e un contatto elettrico pulito.
Una volta arrivati a questo punto, è possibile procedere con la verifica del cablaggio. Inserire le cuffie nel dispositivo e verificarne il corretto funzionamento.
Infine saldare i 3 fili ai 3 terminali, il filo terminale ramato, va saldato al terminale esterno, il filo di colore verde al terminale centrale e il filo di colore rosso al terminale restante.
Una volta terminata la saldatura posizionare con cura tutti e 3 i fili nel morsetto nella parte superiore della spina e stringere con una pinza. Questa operazione permetta di salvaguardare i collegamenti saldati, evitando la rottura quando il cavo viene tirato.
Come abbiamo avuto modo di vedere, riparare le cuffie è un’operazione molto più semplice e banale di quello che pensiamo. Una procedura di facile attuazione che può rivelarsi estremamente preziosa per chi acquista cuffie di alta qualità con un costo elevato, in questo caso una semplice riparazione permette di risparmiare centinaia di euro.
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