Nella guida di oggi scoprirai come sostituire il manico di una caffettiera, così da potere risolvere questo guasto senza doverne comprare una nuova. In sintesi, con il fai da te riuscirai a porre rimedio al problema senza dovere spendere i soldi di una nuova moka. Del resto non devi nemmeno farti prendere dal panico quando succede, perché è una circostanza abbastanza comune e capita di frequente, dopo mesi e mesi di uso continuativo.
Inoltre, non si tratta di una missione difficile, anche se in apparenza il moncherino del manico sembra quasi impossibile da separare dal resto della caffettiera. A tutto c’è un rimedio, e questo lo potrai scoprire proseguendo con la lettura della nostra guida.
Prima di sostituire il manico di una moka, dovrai ovviamente acquistare un manico di ricambio, che di solito costa intorno a 1 euro. Tra le altre cose, di frequente insieme al nuovo manico trovi nella confezione anche il piccanello superiore appartenente al coperchio della moka.
Ultimo aggiornamento 2025-02-03 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
La difficoltà principale potrebbe sembrarti il pezzo del vecchio manico, perché spesso non viene fissato con una vite ma con un perno. Questo significa che non ti basterà armarti di cacciavite per poterlo smontare del tutto e per sostituirlo con il pezzo nuovo. In primo luogo devi dotarti di una serie di attrezzi, oltre al nuovo manico, cioè un chiodo dal diametro corrispondente a quello del perno, martello e accendino.
Dalla lista degli strumenti necessari, è probabile che tu abbia già intuito ciò che ti aspetta nei paragrafi a seguire. Nello specifico, dovrai prendere il chiodo e puntarlo in direzione del perno che fissa il manico alla caffettiera, per poi colpirlo con il martello. Cerca di non esagerare con la forza che imprimerai alle martellate, perché quel perno ti servirà anche dopo. Nel caso la confezione del nuovo manico dovesse ospitare anche il relativo perno, allora puoi procedere e martellare senza alcun timore, stando comunque attento alla tua sicurezza.
Una volta che sarai riuscito a fare fuoriuscire completamente il perno, potrai finalmente sfilare il pezzo del vecchio manico dal suo alloggiamento nella moka. Di conseguenza, questo significa che potrai anche montare il manico nuovo, e qui è probabile che troverai un ostacolo. Nella fattispecie, montando il tuo nuovo manico, ti sarai anche accorto che la plastica si trova sprovvista del foro per far passare il perno. Non devi avere timore, perché si tratta di una circostanza del tutto normale, l’assenza del foro per il perno serve per rendere quel manico compatibile con qualsiasi modello di moka. In sintesi, dovrai essere tu a forare il manico, e questo potrai farlo grazie al già citato accendino.
Non si tratta di un compito poi così difficile, anche se bisogna sempre fare attenzione quando si maneggia del fuoco. In primo luogo devi posizionare il manico come se volessi montarlo sulla caffettiera, per capire quale zona forare. Puoi orientarti con il buco che si trova sulla bocchetta metallica che userai per fissare il manico. Dunque puoi arroventare il chiodo e segnare i due punti in corrispondenza del foro sul pezzo metallico. Volendo potresti anche operare sin da subito il buco, sfruttando il chiodo arroventato, oppure estrarre il manico e farlo solo dopo, con maggiore calma.
Se hai deciso di procedere subito, dovrai tenere fermo il chiodo rovente con una pinza, e affondarlo nel manico per poter creare il buco, fino a quando non lo avrai fatto uscire dall’altro lato. Facendo ciò, sarai finalmente riuscito a rendere quel manico compatibile con la moka che desideri riparare. Il prossimo passaggio è piuttosto intuitivo, e riguarda il perno da inserire nel foro appena praticato con il chiodo. In verità è intuitivo solo in apparenza, perché esistono alcuni accorgimenti dei quali dovrai prendere nota.
Questo per via del fatto che quel perno, sia esso nuovo o vecchio, faticherà non poco per passare nel foro che hai già effettuato sulla plastica del manico. Motivo per cui dovrai arroventarlo come fatto per il chiodo, così da potergli consentire di attraversare le due estremità del manico con maggiore semplicità. Risulta essere chiaro che stavolta non potrai usare la pinza per sostenerlo, dunque ti conviene farlo passare di qualche millimetro e poi usare il martello per spingerlo fino a farlo sbucare dall’altro lato. Anche in questo caso, fai sempre attenzione e cerca di non caricare in modo eccessivo con i colpi sul perno.
Da quanto hai avuto modo di leggere, ti sarai reso conto che sostituire il manico di una caffettiera è un’operazione abbastanza scorrevole. Non ci sono grosse difficoltà, ma devi comunque stare attento quando maneggi accendini, chiodi e martelli, per evitare distrazioni inutilmente pericolose.
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