In questa guida spieghiamo come riparare un materassino bucato, dunque come porre rimedio ad un foro che lo renderà sicuramente inservibile.
Prima di buttarlo e di spendere per acquistare un nuovo materassino, ti conviene sempre provare a rattopparlo con il fai da te. Intanto perché non si tratta di un’operazione particolarmente difficile, e poi per una questione di ovvio risparmio economico. Dunque non ci resta che andare subito a vedere quali passi bisogna seguire.
Qualsiasi materasso gonfiabile, anche quello di maggiore qualità, prima o poi è probabile che sbatterà su qualcosa di appuntito, bucandosi. Non devi sorprenderti, considerando che di solito questo materassino si usa in circostanze abbastanza particolari. Per esempio, se sei un appassionato di campeggi, usandolo come stuoia sicuramente lo metterai a rischio foro, e questo potrebbe succedere anche sulle spiagge coi ciottoli. Se il materassino è nuovo, ti conviene controllare la confezione, perché spesso vengono accessoriati con strumenti per i rattoppi. Se invece non hai un accessorio da utilizzare per questo scopo, non devi comunque avere paura, perché ti basterà acquistare un prodotto specifico.
Ultimo aggiornamento 2025-02-02 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
La prima cosa che devi fare è trovare il buco, e spesso questa è una delle fasi più snervanti in assoluto, soprattutto se non sai come muoverti. In realtà basta solo pazienza e una bacinella piena d’acqua, per poterci riuscire. Dovrai infatti immergere il tuo materasso, premere e seguire l’aria che esce grazie alle bollicine. Ti conviene controllare anche se ci sono delle perdite in prossimità della valvola per il gonfiaggio, perché questa parte è spesso la prima ad usurarsi. Se il buco è minuscolo e il trucco dell’acqua non funziona, ti consigliamo di cospargere il materassino di borotalco. Questa è una soluzione molto furba, perché anche il più microscopico dei fori genererà una sorta di cerchietto vuoto sulla polvere.
Una volta trovato il buco, ricordati di segnarlo con un cerchio usando un pennarello, perché così facendo non correrai il rischio di perderlo di vista. Arrivato a questo punto, puoi prendere il tuo prodotto per la riparazione e prelevare la toppa. Ma prima vogliamo dirti una cosa, accertati che la toppa sia dello stesso materiale del materassino, o comunque molto resistente e impermeabile. Questo per via del fatto che una semplice toppa realizzata in tessuto non terrà bene il foro, rischiando di farti perdere il tuo tempo. Anche la colla dovrebbe essere scelta con attenzione, e qui si consiglia di comprare un tubetto di mastice.
Ultimo aggiornamento 2025-02-02 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ora dovrai lavare per bene la zona dove si trova il foro, così da eliminare qualsiasi residuo di sporco o di borotalco, e in seguito asciugarla per bene. Fatto questo, devi prendere il tuo mastice per gomma e ritagliare una toppa abbastanza grande da coprire il foro e le zone circostanti. Dopo, ti basterà mettere la colla sulla base della toppa e anche sulla parte del materassino che andrai a rattoppare. In genere conviene sempre spalmare un secondo strato su questa parte, così da permettere alla toppa di aderire meglio. Dopo averee steso la toppa, accertati di aspettare almeno 12 ore per fare in modo che possa asciugarsi nel modo corretto. In ogni caaso, per fare le cose per bene, ti conviene leggere le istruzioni della colla che hai comprato e verificare i tempi necessari per l’asciugatura del prodotto.
In alternativa puoi usare una toppa autoincollante, molto semplice da reperire anche su Internet. Queste toppe sono agili ed efficaci ma non se usate da sole, dato che conviene sempre coprirle con un pezzo di nastro adesivo americano, molto resistente. Al termine della riparazione, ti suggeriamo di fare un controllo mettendolo ammollo nella bacinella, o usando ancora una volta il borotalco. Se hai fatto le cose nel modo giusto, a questo punto non dovresti più notare alcun tipo di perdita d’aria.
Oggi ti abbiamo spiegato passo dopo passo come riparare un materassino bucato, come scegliere la toppa giusta e quale colla è meglio utilizzare. Ci teniamo a dirti un’altra cosa, purtroppo non tutti i danni possono essere riparati con un semplice rattoppo, anche se seguirai al millimetro le nostre istruzioni. Gli strappi, per esempio, in genere non possono essere riparati e tendono a peggiorare nel tempo e con l’utilizzo. In quel caso ti converrà buttare il materassino vecchio e acquistarne uno nuovo, dato che comunque parliamo di accessori molto economici. Anche i fori dal diametro troppo ampio non è mai il caso di ripararli, perché una toppa potrebbe non bastare. Nessuno ti impedisce comunque di provare, perché un tentativo merita sempre di essere fatto.
Lascia un commento