In questa guida spieghiamo come sostituire la termocoppia del piano cottura.
Ogni piano cottura moderno viene fornito con una termocoppia, ovvero un dispositivo che ad oggi può essere considerato fondamentale per la nostra sicurezza. Quando la termocoppia si guasta, però, possono emergere una serie di problemi molto fastidiosi, nello specifico, i fornelli non si accendono per via del blocco imposto da questo componente, il cui scopo è prevenire la fuoriuscita del gas nel caso in cui i fornelli si siano spenti accidentalmente. Purtroppo, quando la termocoppia smette di funzionare, di fatto appare impossibile accendere il fornello, questo, ovviamente, ti impedirà di utilizzarlo per poter cucinare. Non devi comunque preoccuparti, perché le soluzioni ci sono e sono percorribili anche con il fai da te.
Prima di vedere come procedere alla sostituzione della termocoppia, ti farà comodo sapere cosa succede quando questo elemento smette di funzionare. In pratica, in condizioni normali la termocoppia dovrebbe permetterti di accendere il fornello, tenendo premuto per un paio di secondi il pomello corrispondente, così da attivare il bruciatore responsabile della fiammella. Quando una termocoppia si guasta, il gas in ingresso nel fornello viene bloccato alla fonte, ciò provoca lo spegnimento del fornello, una volta che avrai rilasciato la manopola. In genere questo problema, quando si manifesta, finisce per riguardare un singolo fornello del piano cottura, questo perché ognuno di essi possiede una propria termocoppia, indipendente dalle altre. Se questo dispositivo di sicurezza si rompe, chiaramente toccherà a te intervenire per sostituirlo con un pezzo funzionante.
Ultimo aggiornamento 2024-10-04 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Per sostituire la termocoppia guasta dovrai ovviamente procedere rimuovendo la parte superiore del piano cottura. Per prima cosa devi togliere la scocca di protezione esterna del piano, sempre se presente, e in seguito procedere togliendo le gabbie metalliche utili per posizionare sopra i fuochi pentole e padelle. A questo punto, dovrai togliere anche le piastre dei fuochi, e infine le manopole, che possono essere staccate tirandole con delicatezza verso di te. Adesso devi intervenire sul piano cottura vero e proprio, rimuovendo le viti che fissano la piastra superiore, e che trovi in corrispondenza degli angoli. Successivamente dovrai fare la stessa cosa per le coppie di viti che fissano la piastra ai bruciatori dei fornelli. In questa fase potresti notare qualche difficoltà, le viti potrebbero essersi bloccate per via dei residui e dei detriti, ma con il disincrostante dovresti essere in grado di toglierle senza problemi.
Per staccare la piastra metallica, una volta rimosse viti e manopole, devi usare un cacciavite a testa piatta, da inserire all’interno dell’interstizio. Assicurati di fare leva verso l’alto, proteggendo la parte inferiore della barra metallica del cacciavite con un panno, così da evitare di rovinare la superficie circostante del piano. Ti conviene fare questa operazione per ogni singolo lato del piano cottura, con l’eccezione di quello verso sul muro. Adesso dovresti essere in grado, con qualche sforzo, di staccare il piano metallico tirandolo verso l’alto, ti conviene usare dei guanti da lavoro, perché i bordi sono molto taglienti.
Adesso che hai rimosso la piastra metallica del piano cottura, ti risulterà molto semplice individuare la termocoppia, ti basta spostarti verso il fornello che non funziona, per notare una piccola asta verticale, somigliante ad una candela. Arrivato a questo punto puoi anche individuare il cavetto che parte dalla base della termocoppia e che termina in corrispondenza del rubinetto di quel fornello. Devi estrarre la piccola piastra collegata al cavo dal suo alloggiamento, e in seguito rimuovere il piccolo bullone che fissa la termocoppia al punto di fuoco, dopo avere tolto la guarnizione in gomma che si trova nella sezione superiore. Per scollegare la termocoppia, ti basta usare una chiave inglese da 10 o da 8, a seconda delle dimensioni del piccolo bullone. Adesso sei finalmente riuscito a togliere l’intera termocoppia, per installare il pezzo nuovo ti basta procedere a ritroso, dunque fissando la nuova componente sul punto fuoco, e successivamente collegando la piccola piastra al rubinetto del fornello. In questa sede puoi anche fare una prova, ricollegando la manopola e controllando che tutto funzioni a dovere.
Oggi ti abbiamo spiegato come sostituire la termocoppia del piano cottura, come hai avuto modo di vedere, si tratta di una procedura abbastanza agile e davvero poco complessa. Considera, però, che non è detto che sia necessario cambiare questo pezzo, una termocoppia, infatti, potrebbe non funzionare per via di un falso contatto della piccola piastra inserita nel rubinetto. Prima di procedere alla sostituzione, dunque, ti conviene pulire la piastra e fare la stessa cosa con il contatto del rubinetto protetto da un tappo nero, per farlo puoi usare l’acetone. Se la prova risolve il problema e il fornello continua a non restare acceso, significa che devi sostituire la termocoppia.
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