Nella guida di oggi parleremo dei termosifoni rumorosi, ti spiegheremo le cause di questo problema e anche come intervenire per risolverlo. Purtroppo si parla di una circostanza che può diventare molto fastidiosa, soprattutto quando il gorgoglio si manifesta all’interno di un termosifone in stanza da letto.
Se succede questo, o se si sente un insostenibile ticchettio interno, è il caso di provvedere quanto prima, visto che dormire in queste condizioni può diventare davvero difficile. Risulta essere per questo motivo che abbiamo scelto di trattare questo argomento in modo specifico e approfondito.
Indice
Tipi di Rumore dei Termosifoni
Sostanzialmente esistono due tipi di rumori che puoi sentire all’interno di un termosifone. Si tratta dei già citati gorgoglio e ticchettio, e si è in presenza di due rumori le cui cause sono distinte e separate. Oggi tratteremo solo il problema del gorgoglio di acqua, sempre causato dalla presenza di aria all’interno del sistema del radiatore. In realtà esistono dei casi in cui il gorgoglio è dovuto ad un flusso troppo ampio di acqua, ma in questa circostanza la soluzione è davvero semplice. Nello specifico, ti basta ruotare la valvola del termosifone in direzione antioraria. Il problema del ticchettio, invece, viene causato dalla dilatazione dei materiali durante il riscaldamento e il raffreddamento del metallo. In questo caso, una soluzione da provare è lubrificare le varie parti, così da farle scivolare quando entrano a contatto.
Presenza di Aria nei Termosifoni
Quando senti un gorgoglio piuttosto insistente, e questo non dipende dal flusso di acqua, come detto significa che c’è dell’aria all’interno del sistema. Risulta essere facile accorgersene, semplicemente perché ti basterà toccare l’area superiore del termosifone, che molto probabilmente sarà rimasta fredda. Prima di telefonare ad un idraulico, puoi provare a risolvere questo problema con il fai da te. Come prima cosa devi spegnere la pompa del riscaldamento portando verso il basso la temperatura del termostato.
Fatto ciò, devi aspettare cinque minuti circa e poi procedere allo sfiato del termosifone interessato, agendo sull’apposita valvola. In questo modo farai fuoriuscire tutta l’acqua, che dovrai poi ricaricare. Ti conviene anche controllare il manometro, per valutare se la pressione interna del sistema è su un livello corretto. Ora puoi riattivare l’impianto del riscaldamento, e in seguito procedere alla già citata ricarica dell’acqua. Per potere fare ciò, devi trovare il meccanismo apposito, si tratta di un rubinetto che serve specificatamente per questo scopo, e che in genere viene collocato sulla parte inferiore del termosifone.
Questo è un discorso che vale per gli impianti a muro, ma potrebbe non valere per impianti e sistemi di riscaldamento più complicati o elaborati. In questi casi è possibile che non esista un rubinetto per ricaricare l’acqua, il che significa che dovrai agire in maniera diversa. Nella fattispecie, devi cercare e trovare una valvolina all’esterno, di solito collocata in prossimità del manometro. Se non trovi nemmeno questa, per ricaricare l’acqua dovrai prendere un tubo collegato all’impianto idrico e inserirla facendola passare attraverso il rubinetto di scarico appartenente alla caldaia.
Come Regolare il Manometro
Un altro passaggio importante, che ti abbiamo già citato poco sopra, è la regolazione del manometro. Si tratta di una manopola di forma circolare che in genere ospita dei valori numerici indicati in ATM o in BAR, e che vanno da zero a sei. Esiste un livello di pressione considerato corretto, che non dovrebbe mai andare sotto 0,1 e sopra 3. Purtroppo la taratura della pressione giusta dipende da caso a caso, dunque spesso serve chiamare l’idraulico che si è occupato dell’impianto, per capire quale livello di pressione ha impostato. Esiste comunque una formula affidabile che ti permette di calcolare il livello di pressione teoricamente corretto, devi prendere il valore 0,3 e moltiplicarlo per ogni piano che si trova sopra quello che ospita la caldaia, e poi sommare 1. Per farti un esempio concreto, per una casa di tre piani con caldaia al piano terra la formula è 2 x 0,3 +1 (1,6 BAR).
Conclusioni
Seguendo le indicazioni che ti abbiamo dato, dovresti essere riuscito a risolvere il problema dei termosifoni rumorosi, almeno per quanto riguarda il gorgoglìo. Risulta essere comunque il caso di spiegarti anche per quale motivo si crea aria all’interno del termosifone. In certi casi può dipendere dall’uso di una pompa di riscaldamento eccessivamente potente per quel tipo di sistema installato. Una seconda causa potrebbe essere la chiusura, da parte di un certo numero di valvole del termostato, di alcuni termosifoni. Quando accade questo, tutta l’acqua viene convogliata in un numero ridotto di termosifoni ad una velocità superiore alla norma, cosa che causa la separazione dell’ossigeno dall’acqua stessa, che permarrà all’interno del sistema di riscaldamento provocando il gorgoglio. La soluzione definitiva ad entrambi i problemi è la sostituzione della pompa con un modello più adeguato, a giri variabili.
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