In questa guida spieghiamo come sostituire gli ammortizzatori di una lavatrice.
Una lavatrice può andare incontro ad una serie di problemi che potrebbero renderla instabile o spingerla a produrre rumore. Per esempio, quando l’elettrodomestico oscilla pesantemente durante la fase di centrifuga, il motivo potrebbe essere ricondotto ad un guasto o allo scaricamento dei suoi ammortizzatori. Questi pezzi, infatti, hanno il compito di ammorbidire i movimenti del cestello, così da permettere all’elettrodomestico di assimilare senza problemi le vibrazioni causate da un movimento molto veloce e violento. Se gli ammortizzatori si sono scaricati, il cestello tende a colpire la scocca interna della lavatrice, dando origine ad un rumore a dire poco fastidioso, inoltre, la lavatrice in queste fasi tende anche ad oscillare, soprattutto durante la fase di centrifuga. Risulta essere sempre meglio agire per risolvere il problema, studiando come sostituire gli ammortizzatori della lavatrice.
Indice
Cosa Sono gli Ammortizzatori Lavatrice
Prima di passare alle procedure per la sostituzione degli ammortizzatori, è importante capire come funzionano e perché il loro scaricamento porta la lavatrice ad assumere un movimento oscillatorio. In pratica, questo dipende dalla collocazione della vasca, tenuta in sospeso da due molle connesse direttamente al telaio dell’elettrodomestico. In basso, invece, la vasca risulta essere collegata al telaio dagli ammortizzatori, i quali hanno il compito di sostenerla durante i suoi movimenti. Il loro funzionamento è identico a quello di un comunissimo pistone, così come la loro struttura. Questo loro compito di attenuazione delle vibrazioni appare fondamentale soprattutto quando la vasca gira velocemente e in modo repentino, cosa che avviene durante la centrifuga.
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Come Cambiare gli Ammortizzatori Lavatrice
Se vuoi capire come sostituire gli ammortizzatori della lavatrice, per prima cosa ti conviene analizzare il loro stato, per comprendere se il problema dipende da loro e non da un’altra causa. Per testare la loro tenuta, puoi aprire lo sportello, inserire la tua mano e premere verso il basso il cestello, se senti una certa resistenza al movimento significa che sono carichi o comunque in discrete condizioni. Se invece il cestello non oppone resistenza e scende facilmente, significa che sono scarichi o usurati, e che di conseguenza vanno sostituiti il prima possibile. Le operazioni da seguire per la loro sostituzione, nonostante non siano immediate, non sono nemmeno eccessivamente complesse.
Il primo passo è mettere in sicurezza l’elettrodomestico, disconnettendolo dalla corrente elettrica, per evitare di prendere la scossa. Fatto questo, è importante che tu sappia che la sostituzione degli ammortizzatori è un’operazione che può essere fatta su tutte le lavatrici, e che non cambia poi tanto in base al modello. Per iniziare, devi girare l’elettrodomestico, così da potere smontare la lastra di metallo posta a protezione dei suoi componenti, per farlo, dovrai svitare le viti che la ancorano con un cacciavite specifico, che dovrai aver acquistato in precedenza. Adesso, una volta rimossa la copertura metallica, devi individuare i due ammortizzatori, è una fase molto semplice, dato che si trovano sotto alla vasca, proprio in corrispondenza della base della lavatrice. Li noti perché sono posizionati in modo obliquo e perché, come ti abbiamo già detto prima, hanno lo scopo di sostenere il cestello.
Smontare gli ammortizzatori è un’operazione molto semplice, l’unica cosa che ti serve è una chiave a pappagallo o un paio di pinze, oltre che impegno, perché dovrai comunque agire infilando il braccio in profondità all’interno del vano. A questo punto, con la pinza devi afferrare la sezione girevole dell’ammortizzatore che si trova a contatto con il fondo dell’elettrodomestico, e girare in modo energico verso destra, per sbloccarla, fatto questo, puoi completare il giro anche a mano, senza la necessità di un attrezzo. Adesso l’ammortizzatore dovrebbe essersi sganciato dalla parte inferiore del telaio, assumendo una posizione in verticale, puoi procedere come sopra, ovvero svitando anche l’attacco in cima, che collega il pezzo al cestello. Questo tipo di operazione è più faticosa e impegnativa, dopo averlo svitato, dovrai tirare con forza fino a sentire un click, che ti comunica il definitivo sganciamento dell’ammortizzatore.
Ora puoi finalmente montare i nuovi ammortizzatori, facendo attenzione al loro senso, di solito la parte nera che si trova su una delle due estremità è quella che va montata alla base, mentre la parte bianca va collegata al cestello. Per completare il tutto, devi prima inserire la parte nera nel foro alla base, e ruotare fino a quando non sentirai un click, poi dovrai fare la stessa cosa con la parte alta dell’ammortizzatore, collegandola al cestello. Infine, ti basterà rimontare la lastra di metallo.
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