In questa guida spieghiamo cosa fare se il frigorifero non raffredda. Se la prima cosa che ti è saltata per la testa è stata chiamare un tecnico, aspetta, alle volte potrebbe trattarsi di un problema di poco conto, facilmente risolvibile senza la necessità di rivolgersi ad un professionista.
Scopriamo insieme quali sono le cause più comuni e come risolvere efficacemente il problema di mancato raffreddamento del frigo.
Indice
Troppo Ghiaccio nel Freezer
Se il freezer del tuo frigo funziona correttamente mentre invece il vano del frigo è caldo o comunque non abbastanza freddo, è probabile che il problema sia dovuto alla formazione eccessiva di ghiaccio all’interno del freezer.
Non hai la possibilità di vederlo, in quanto questo blocco di ghiaccio resta nascosto, coperto da un pannello finendo per ostacolare il corretto lavoro della ventola. impossibilitata ad inviare aria fredda nel reparto del frigo.
Può capitare pure che il frigorifero funzioni, ma che la ventola sia rumorosa visto che sbatte contro il ghiaccio.
La formazione di ghiaccio può avere luogo per una lunga serie di ragioni. Per esempio, se a causa di una dimenticanza non si chiude lo sportello del freezer oppure si è soliti aprirlo di continuo, la continua entrata di aria calda all’interno del freezer porterà alla formazione di ghiaccio in eccesso. Ghiaccio che le resistenze non riusciranno a sciogliere in modo veloce.
Per fortuna questa problematica può essere contrastata in modo rapido, ti basterà staccare la spina del frigo per almeno ventiquattro ore in modo che possa sciogliersi tutto. Una volta che avrai eseguito il riavvio tornerà tutto a funzione come prima.
Quando stacchi la spina lascia le porte aperte e non dimenticarti di mettere degli stracci di quelli che normalmente utilizzi per pulire il pavimento sia all’interno che dietro al freezer, dove si trova la vaschetta che ha il compito di raccogliere l’acqua, questa potrebbe riempirsi del tutto, nel caso ti basterà rimuovere l’acqua con una spugna e asciugare con attenzione.
La procedura appena descritta è il primo tentativo da fare quando il frigo non raffredda. Nel caso in cui invece il difetto tende a presentarsi di nuovo con il passare del tempo, nonostante tu abbia chiuso gli sportelli in modo tempestivo, significa che la problematica è un’altra.
Guarnizione
Come già abbiamo visto nel caso precedente, se le porte non chiudono come si deve, nel frigorifero entra dell’aria e quando avviene ciò si forma ghiaccio in eccesso.
La prima cosa da fare è controllare le guarnizioni, devono fare attrito tra loro. Se invece hai notato che non aderiscono come dovrebbero tra loro, prova a scaldarle utilizzando un phon e tirale leggermente in modo da dilatarle.
Apri lo sportello del frigo per vedere la battuta. Così potrai visualizzare la guarnizione del freezer dall’alto, se hai un combinato, in seguito controlla anche ai lati e nella parte inferiore. Se la battuta è danneggiata o presenta imperfezioni, deve essere rimpiazzata scegliendo una guarnizione adatta.
Se non l’hai mai fatto prima, ti raccomandiamo di chiamare un amico o un conoscente con un’adeguata esperienza e manualità, visto che anche se non troppo complessa come operazione, non è per tutti.
Motoventilatore
Se non senti il rumore del ventilatore che fa circolare l’aria neanche dopo avere effettuato lo sbrinamento del frigo, significa che è interrotto oppure che non gli giunge la corrente.
Se danneggiato, va rimpiazzato. Se non gli giunge corrente controlla scheda o cablaggio.
Resistenze
Le resistenze che troviamo nei frigoriferi no frost entrano in funzione in modo ciclico per consentire lo sbrinamento. Come risulta essere ovvio che sia, se sono collocate male oppure interrotte, il processo di sbrinamento non ha luogo nel modo corretto e si ha la comparsa di ghiaccio in eccesso.
Sono collocate dietro al pannello e si trovano intorno al condensatore, dove avviene la formazione del ghiaccio, ma per eseguire la misurazione delle continuità delle resistenze mediante tester dovrai trovare il connettore.
Le resistenze si trovano anche nei mini frigo, dove per ottenere l’effetto refrigerante si utilizza una resistenza elettrica che consente l’evaporazione dell’ammoniaca utilizzata come refrigerante al posto del CFC e degli idrocarburi fluorati. Quando i vapori di ammoniaca raggiungono il condensatore, questa ritorna allo stato liquido e produce freddo.
Nel caso in cui non siano interrotte, la problematica da risolvere è un’altra.
Damper
Il damper non è altro che uno speciale termostato indipendente che si trova all’interno del vano frigo. Esso ha il compito di aprire o chiudere il convogliatore d’aria, in base al freddo che desideri.
In genere trovi una manopola che hai la possibilità di regolare. Dietro questa è presente il damper, che qualora si danneggi, resta sempre nella medesima posizione.
Risulta essere chiaro che se resta chiuso, il reparto del frigo rimane caldo, e se resta aperto, farà eccessivamente freddo oppure finirà per formarsi del ghiaccio all’interno del condotto.
Il damper non è presente su tutti i frigo no frost, alcuni modelli impiegano un ventilatore che va ad aspirare aria dal freezer, che riceve i comandi dalla scheda a seconda dei valori rilevati dalla sonda. Quando questa avverte la necessità di fresco, la scheda va ad attivare il ventilatore. Altri modelli sono ibridi e sono dotati di freezer separato e reparto frigo statico.
Il damper può essere sia meccanico che elettromeccanico, a prescindere dal tipo, è sempre connesso ad un meccanismo che va ad aprire e chiudere una membrana. Nel caso in cui questa membrana sia difettosa, non chiuda come si deve o il meccanismo resti aperto, l’aria del vano frigo finisce nel condotto che lo connette al freezer provocando la comparsa di ghiaccio all’interno.
Sonda
Come risulta essere ovvio che sia, le sonde cambiano in base ai modelli, ma in genere si presentano schiumate all’interno del mobile del frigo, pertanto, qualora dovessero danneggiarsi bisognerà sostituire l’elettrodomestico
In parole povere, le sonde percepiscono la temperatura interna ed impartiscono comandi alla scheda elettronica che a propria volta stabilisce le tempistiche di funzionamento del compressore.
Nel caso in cui la sonda sia starata, la scheda continua a provvedere all’alimentazione del compressore in maniera prolungata, provocando un eccesso di ghiaccio che finirà per bloccare il convogliatore che conduce aria nel frigo.
Ciò accade in rari casi, la scelta di schiumare è legata a questo, ma se accade non sono problemi da poco.
Alcuni frigoriferi danno la possibilità di rimuovere la sonda. In questo caso la scheda va a tempo ed esegue lo sbrinamento in modo ciclico in un tempo prestabilito, esempio ogni 20, 30, 50 minuti.
Per rimuoverla contatta un centro assistenza autorizzato, dato che solo loro dispongono degli schemi elettrici della scheda elettronica.
Altri produttori di frigoriferi mettono a disposizione strumenti da utilizzare per tagliare la sonda che non funziona nel modo corretto e rimpiazzarla. In ogni caso dovrai sempre contattare un centro assistenza autorizzato.
Mancata Accensione
In questo caso la prima cosa che dovrai verificare sarà la presa della corrente. Quasi sempre tendiamo a pensare che la colpa del cattivo funzionamento sia dovuto all’elettrodomestico, evitando di compiere tutti gli opportuni controlli.
Se invece la presa della corrente funziona correttamente, la prima cosa da fare è controllare la scheda elettronica. Togli la corrente, smontala e controlla se sono presenti delle bruciature.
In genere quando il relè o il compressore hanno problemi di funzionamento, le spie restano accese, dunque quando trovi tutto spento, e non vedi bruciature all’interno della scheda è probabile che essa non funzioni correttamente.
Se eseguendo un ponte sui contatti del compressore tra la fase e il comune, il compressore parte, allora puoi stare certo che il problema è dovuto alla scheda elettronica.
Compressore Funziona in Modo Continuo
Quando il compressore funziona continuamente ma il frigo non raffredda come dovrebbe o raffredda esclusivamente uno dei due comparti, è probabile che presenti un problema di gas.
A volte è sufficiente smontare il pannello interno al freezer per raggiungere la serpentina. Se dopo numerose ore che è in funzione è fredda solo all’inizio oppure non raffredda per niente, vuol dire che non c’è gas.
Fai della schiuma usando un detersivo per piatti e aggiungendo un goccio d’acqua. Poi smonta il pannello del freezer e servendoti di un pennello distribuisci la schiuma lungo tutte le saldature che trovi all’interno del circuito.
Fai la medesima cosa anche dietro, dove si trova il compressore e dunque osserva se vi è o meno la comparsa di bollicine.
In questo caso il frigo è riparabile, tuttavia se non riscontri perdite non puoi fare altro che buttarlo, visto che le perdite interne non possono essere saldate.
Altre Cause
Come è ovvio che sia il mancato raffreddamento del frigo può dipendere da numerose altre cause. Situazioni particolari che richiedono una diagnosi accurata da parte di tecnici esperti. Pertanto se non sei riuscito a risolvere da solo il malfunzionamento individuando la reale causa del problema, se hai un modello di frigo molto costoso prima di sostituirlo ti consigliamo fortemente di contattare un tecnico specializzato.
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